De Sideris

– Torino, ottobre 2024: dal 31 ottobre al 3 novembre 2024, gli Uffici SNOS di Corso Mortara 24 ospitano la XX edizione di Paratissima Venti Follow the Flow.

Tra i progetti speciali è presente l’installazione De Sideris di Pamela Ferri a cura di Rosanna Accordino.

La parola desiderio deriva dal costrutto latino composto dalla particella de che può indicare una mancanza o un’azione distruttiva e la parola sidus, sideris che significa stella, pertanto il verbo de-siderare può esprime due significati diversi a seconda del contesto, ovvero, nel primo caso un sentimento di mancanza di costellazioni, di punti fermi attraverso i quali orientarsi, nel secondo caso la volontà di rompere e di distruggere una gabbia che contiene e costringe.

Attraverso l’installazione immersiva e site-specific De Sideris, che si sviluppa su tre piani, Pamela Ferri vuole raccontare un viaggio ascendente di trasformazione e illuminazione spirituale e intellettuale, in cui l’individuo si scompone nei suoi molteplici Io.

“… E quindi uscimmo a riveder le stelle.” (Inferno XXXIV, 139)

L’essere umano si illude di essere una singola persona con una sola personalità, ma in realtà ogni volta che la parola “io” viene pronunciata, essa è la rappresentazione di una parte del sé. Questi io sono collegati ai sentimenti e ai desideri e cambiano continuamente creando una lotta interna costante, frutto dell’educazione, della società, della religione e delle tradizioni.

“… puro e disposto a salire alle stelle.” (Purgatorio, XXXIII, 144)

Ne “La quarta via” Gurdjieff sostiene che l’essere umano può cambiare acquisendo nuove capacità attraverso un lavoro interiore specifico. Esistono tre principali vie, quelle del fachiro, del monaco e dello yogi, ognuna delle quali ha le proprie difficoltà, mentre la quarta via non richiede rinunce immediate ma invita a lavorare su se stessi, senza credere ciecamente ma praticando attivamente.

“… l’amor che move il sole e l’altre stelle” (Paradiso, XXXIII, 145)

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