C.R.A.C.
Crepe, Rotture, Alterazioni e Cicatrici
a cura di Rosanna Accordino e Ludovica Lamoure
Le crepe si insinuano nella materia, momentaneamente e all’apparenza innocue, per poi esplodere all’improvviso in profonde fratture. Tracce a malapena visibili hanno spaccato la terra, provocato disastri ambientali, creato conflitti e scissioni nella società, segnando i momenti salienti della storia dell’uomo.
Le fratture, oltre ai luoghi, gli oggetti o i corpi, possono arrivare ancora più in profondità, toccando l’anima e permettendo allo stesso tempo la nascita di una diversità, di una novità e di un cambio di direzione. Senza una rottura o uno squarcio, la luce non è in grado di passare. Con accettazione, consapevolezza e presa di coscienza, anche le lacerazioni più dolorose rivelano un significato: la cicatrice che rimane è testimonianza e memoria preziosa, risultato della voglia di guarire e ricominciare.
Artisti partecipanti:
- Elia Alunni Tullini
- AXun Mi
- Elisa Baldissera
- Ado Brandimarte
- Flavia Bucci
- Teresa Carnuccio
- Gianni Depaoli
- Lou Duca
- Serafina Figliuzzi
- Francesca Fiordelmondo
- Deborah Graziano
- Arturo Ianniello
- Jagod
- Francesco Lombardi
- Viviana Petralia
- ReBarbus
- Paola Rizzi
- Alberto Saka
- Livio Savioli
- Enrico Spadaro
- Beatrice Spadea
- Véronique Torgue
- Aurora Vettori
- Francesco Zavattaro Ardizzi